sabato 11 gennaio 2014

ANNOSA QUESTIONE dei licenziamenti alla CDP Bisceglie

Ci perviene comunicato stampa sulla annosa questione dei licenziamenti messi in atto dalla Casa Divina Provvidenza di Bisceglie. I fatti si commentano da sé.






Segreterie Aziendali della Congregazione delle Ancelle della Divina Provvidenza
B I S C E G L I E
Al Dott. Avv. Bartolo Cozzoli
Amministratore Straordinario
Casa Divina Provvidenza
B I S C E G L I E

Oggetto: Personale collocato in mobilità.
Pur avendo manifestato con le nostre precedenti innumerevoli note, tutte le preoccupazioni in merito ai disagi dei dipendenti collocati forzatamente in mobilità a seguito della procedura di licenziamento messa in atto dall’Ente, anziché cercare in ogni modo di alleviare le gravi ferite prodotte agli stessi, si cerca di peggiorare la precaria situazione esistente.
Ci riferiamo all’ennesima “beffa” messa in atto da codesto Ente e cioè la mancata concessione della anticipazione per sopperire alla mancata corresponsione da parte dell’INPS del trattamento di mobilità previsto per i predetti dipendenti, in uno alla non corresponsione del premio di incentivazione alla presenza agli aventi diritto da tempo.
Se da un lato, la nota del 7.1.2014 prot. 203, lasciava sperare in un minimo di rassicurazioni sulla problematica de quo, dall’altro, l’atteggiamento adottato da codesto Ente e cioè l’aver lasciato senza un minimo di sopravvivenza centinaia di famiglie, ha annullato ed aggravato quanto da noi più volte segnalato. E tutto questo, si badi bene, solo ed esclusivamente per inefficienze non attribuibili ai dipendenti soccombenti.
Con la presente pertanto si preannunzia che necessariamente saranno interessati gli Uffici Legali delle scriventi OO.SS. per valutare ogni e qualsiasi azione da intraprendere, non esclusa la messa in discussione dell’accordo di Febbraio 2012, in uno a dichiarare sin da ora, lo stato di agitazione del personale con conseguente azione di protesta da tenersi all’interno della Casa Divina Provvidenza se entro brevissimo tempo non si provveda a sanare in qualsiasi modo questa grave situazione di disagio volutamente determinata.

Bisceglie, 10.01.2014
Le  OO. SS.

F. I. A. L. S.                            F.P.   C.G.I.L.                         C.I.S.L.    F.P.





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