martedì 31 luglio 2012

OLIMPIADI SUI TACCHI




  
I Giochi della XXX Olimpiade si stanno tenendo a Londra, Regno Unito, dal 27 luglio al 12 agosto 2012. La capitale britannica è divenuta così la prima città ad aver ospitato per tre volte un'olimpiade. Stiamo tutti seguendo, non c'è che dire. Una cerimonia di apertura davvero originale ed intrigante, pervasa di autoironia britannica ma anche di grande spessore culturale sociale. Una considerazione a parte la merita la nutrita presenza di atlete da tutto il mondo. E che atlete... Questa è una Olimpiade sui tacchi a spillo: bellezze da asfissia si sono alternate sui vari set, da quello multiplo e spettacolare della cerimonia inaugurale ai set sportivi. Difficile far finta di niente dinanzi a tanta bellezza muliebre dilagante. Quando eravamo piccoli, rivedendo le foto di scuola, sembravamo tutti dei mostriciattoli: svettavano due-tre ragazzine sulle quali, ad onta di coprenti grembiuli, si accalcavano fantasie e corteggiamenti maschili. Oggigiorno l'edonismo è visivo.  Abbiamo appena guardato - costernati (chi ricorda più il sano sport?) -  la Antonjia Misura, la cestista croata che pare uscita da una copertina di Playboy ma subito rimaniamo colpiti da almeno una trentina di bellezze da concorso. Bene, bene. Sacrificio, tenacia, bravura, unitamente alla bellezza, stanno diventando attributi assai femminili: ogni residuo di androcentrismo è disintegrato più che esserne solleticato, anche in quelle culture che si affannano a contenere la esuberanza vitale delle donne. (a.m.)

BASTA COSI'?
 







R. Magritte - Le Savoir La porta Socchiudo la porta: s'intravede la luce La via non è fuori  È nel buio più intenso  nella parte più osc...