Ecco che oggi vi parliamo di Indovina chi viene a Natale? Film
italianissimo che riecheggia nel titolo quel vecchio film-culto (di ben altro argomento
e spessore) Indovina chi viene a cena? Non
perdete l’occasione di vederlo, gli interpreti sono solidi e ben preparati. Scritto
e diretto da Fausto Brizzi, eminenza grigia di tante commedie corali e non
degli ultimi quindici anni, trattasi del tipico caso di commedia tricolore "garbata",
un genere che ultimamente va molto di moda dopo la sbornia da cinepanettoni girati
in tutto il mondo, che lo stesso autore ha contribuito a creare. Un film “vero”,
dunque, non il prodotto di consumo natalizio: un film significativo dove i
protagonisti sembrano invecchiati, scavati dai loro sbagli e con parti diverse dal solito. La trama del film verte
su un imprenditore che invita i suoi dipendenti ad aprire il panettone con
dentro un assegno di mille euro. A Natale l’imprenditore si riunisce con la sua
famiglia. Colpi di scena per le parti affidate a Bisio che da attore comico,
maestro di scuola si ritrova “mobbizzato” da due bambini e tanti altri colpi di
scena, tra risate e piccoli conflitti. Nella pellicola, dunque, il tema
principale è quello della convivenza forzata tipica della festività più sentita
dell'anno. "Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi", recita il
proverbio, annunciando implicitamente una serie di situazioni piuttosto fastidiose
per tutti coloro che non hanno o vogliono avere rapporti troppo stretti coi
parenti proprio per l'imbarazzo e l'ansia che scaturiscono naturalmente quando
i vari rami di un nucleo si intrecciano attorno a un alberello decorato.
Diego Abatantuomo è Giulio, proprietario di un’azienda, che, soddisfatto per
il fatturato soddisfacente della propria attività, decide insieme alla moglie
Maria (Angela Finocchiaro)
di organizzare una riunione natalizia nel cottage appartenuto al padre
scomparso. Claudia Gerini è la sorella di Giulio, che arriva
con il nuovo compagno, Claudio Bisio, il quale deve guadagnarsi la
fiducia dei figli di lei, avuti dal marito dal quale ha divorziato. Peccato
però che le piccole pesti lo odino.
Non manca Antonio, il
fratellastro avuto dal padre da una scappatella, parcheggiatore partenopeo che
porta un po' di meridionalità in una famiglia settentrionale: non manca
ovviamente una moglie un po' cafona al suo seguito (Rosalia Porcaro). Infine è il turno della figlia
di Giulio, interpretata da Cristiana Capotondi, che si presenta insieme al
fidanzato Francesco (Raoul Bova), un
massaggiatore che ha perso le braccia in un incidente. Tra le battute della
matriarca Isa Barzizza e
un Gigi Proietti si consumerà un Natale a base di litigi,
incomprensioni, equivoci e ovviamente un lieto fine sotto la neve. Un film
godibile. (Sabina Pistillo)
Nessun commento:
Posta un commento