domenica 20 ottobre 2013

Trani , Il Forum della Salute: La Forza dell’ anziano




All'interno del Forum della Salute, in programma a Trani dal 17 al 19 ottobre 2013, la Asl Bat  ha promosso uno spazio aperto di discussione sul tema "Terza età: una risorsa per la società”.  Quali idee e progetti per un invecchiamento attivo?". Lo Spazio Aperto di Discussione in programma giovedì 17 dalle 9 alle 17 nella sala riunioni dell'ospedale San Nicola Pellegrino di Trani ha stupito tutti i partecipanti.
La partecipazione è stata libera. Ci si aspettava un classico convegno con la possibilità di uno spazio libero. In realtà vi erano dei facilitatori che adottando tecniche partecipative e hanno spiazzato tutti.  I facilitatori hanno dato voce al mondo del volontariato. Una sessantina di persone appartenenti al mondo delle organizzazioni no profit (volontariato) hanno lavorato perché credono nella forza dell’ anziano. Ognuno si organizzava liberamente e sceglieva quale focus affrontare. Il tema era scelto dagli stessi partecipanti e si autogestivano in base all’ orario stabilito dalle 9 alle 17.Si sono costituiti  più di 10 Focus. La capacità di autogestione ha portato a creare sinergie, mediazione e alla fine sono stati 10 progetti e 10 idee proposte Giovedi’ all’ospedale San Nicola Pellegrino e ripresentate sabato 19 durante la Conferenza dei Servizi in programma a Palazzo San Giorgio.
La situazione nella BAT, denota una forte presenza di popolazione anziana e con un’aspettativa di vita fra le più alte in Puglia, indica che nella nostra provincia sono presenti “opportunità” e  bisogni”. Le opportunità del territorio sono la presenza di una forte rete di servizi, non solo sanitari e sociali, ma anche culturali, sportivi, commerciali, di svago ecc. e di una forte rete di  associazionismo che fa degli stessi anziani i protagonisti della vita sociale. I bisogni sono riferiti a quella fascia della popolazione anziana che perde l’autosufficienza o entra nella fase di “fragilità”, non solo per gli aspetti sanitari, ma anche economici dovuti al progressivo impoverimento causato dalla perdita di potere d’acquisto.
I bisogni poi vengono aggravati dalla assenza di supporto familiare: nella provincia Andria, Barletta, Trani le famiglie sono composte mediamente da due persone e in molti casi gli anziani vivono da soli.
L’ Asl Bat si è impegnata, anche tramite la preziosa collaborazione del terzo settore, a offrire  in futuro  la possibilità di finanziare alcuni dei progetti proposti sabato 19 durante la Conferenza dei Servizi in programma a Palazzo San Giorgio,in base al loro bilancio. Difficile sarà scegliere e premiare i progetti e le idee proposte presentate sabato 19, in quanto  convergevano tutte a valorizzare l’anziano come risorsa. Tra i risultati dello spazio aperto ci sono alcune idee che sembrano brillare il valore di un sorriso, il recupero della memoria autobiografica, la riprogettazione della vita quando si va in pensione con sportelli locali,la cultura della donazione degli organi,le comunità di apprendimento, l’attività fisica adattiva,  l’ Osservatorio sui bisogni dello stato della popolazione anziani, Sportello di accoglienza e tanto altro.

In particolare, l’ Associazione  Anteas di Trani hanno voluto mettere insieme le loro risorse per creare il progetto  le Comunità di Apprendimento e un Osservatorio sui bisogni dello stato di popolazione degli anziani. 

  L’auspicio è che vinca il migliore progetto e che stabilisca una rete con comuni, famiglia, sanità, centri per l’impiego, scuole affinché ciascun anziano sia integrato nella società civile e non venga lasciato solo. (sabina pistillo)

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