All'interno del Forum della Salute, in programma a Trani dal 17 al
19 ottobre 2013, la Asl Bat ha promosso
uno spazio aperto di discussione sul tema "Terza età: una risorsa per la
società”. Quali idee e progetti per un invecchiamento attivo?". Lo
Spazio Aperto di Discussione in programma giovedì 17 dalle 9 alle
17 nella sala riunioni dell'ospedale San Nicola Pellegrino di Trani ha
stupito tutti i partecipanti.
La partecipazione è stata libera. Ci si aspettava un classico convegno con
la possibilità di uno spazio libero. In realtà vi erano dei facilitatori che
adottando tecniche partecipative e hanno spiazzato tutti. I facilitatori hanno dato voce al mondo del
volontariato. Una sessantina di persone appartenenti al mondo delle
organizzazioni no profit (volontariato) hanno lavorato perché credono nella
forza dell’ anziano. Ognuno si organizzava liberamente e sceglieva quale focus
affrontare. Il tema era scelto dagli stessi partecipanti e si autogestivano in
base all’ orario stabilito dalle 9 alle 17.Si sono costituiti più di 10 Focus. La capacità di autogestione
ha portato a creare sinergie, mediazione e alla fine sono stati 10 progetti e
10 idee proposte Giovedi’ all’ospedale San Nicola Pellegrino e ripresentate sabato
19 durante la Conferenza dei Servizi in programma a Palazzo San
Giorgio.
La situazione nella BAT, denota una forte presenza di popolazione
anziana e con un’aspettativa di vita fra le più alte in Puglia, indica che
nella nostra provincia sono presenti “opportunità” e bisogni”. Le opportunità del territorio sono
la presenza di una forte rete di servizi, non solo sanitari e sociali, ma anche
culturali, sportivi, commerciali, di svago ecc. e di una forte rete di associazionismo che fa degli stessi anziani i
protagonisti della vita sociale. I bisogni sono riferiti a quella fascia della
popolazione anziana che perde l’autosufficienza o entra nella fase di “fragilità”,
non solo per gli aspetti sanitari, ma anche economici dovuti al progressivo
impoverimento causato dalla perdita di potere d’acquisto.
I bisogni poi vengono aggravati dalla assenza di supporto familiare:
nella provincia Andria, Barletta, Trani le famiglie sono composte mediamente da
due persone e in molti casi gli anziani vivono da soli.
L’ Asl Bat si è impegnata, anche tramite la preziosa collaborazione del
terzo settore, a offrire in futuro la possibilità di finanziare alcuni dei
progetti proposti sabato 19 durante la Conferenza dei Servizi in
programma a Palazzo San Giorgio,in base al loro bilancio. Difficile sarà
scegliere e premiare i progetti e le idee proposte presentate sabato 19,
in quanto convergevano tutte a valorizzare l’anziano come risorsa. Tra i
risultati dello spazio aperto ci sono alcune idee che sembrano brillare il
valore di un sorriso, il recupero della memoria autobiografica, la
riprogettazione della vita quando si va in pensione con sportelli locali,la
cultura della donazione degli organi,le comunità di apprendimento, l’attività
fisica adattiva, l’ Osservatorio sui
bisogni dello stato della popolazione anziani, Sportello di accoglienza e tanto
altro.
In particolare, l’ Associazione Anteas di Trani hanno voluto mettere insieme le
loro risorse per creare il progetto le
Comunità di Apprendimento e un Osservatorio sui bisogni dello stato di
popolazione degli anziani.
L’auspicio è che vinca il migliore progetto e
che stabilisca una rete con comuni, famiglia, sanità, centri per l’impiego,
scuole affinché ciascun anziano sia integrato nella società civile e non venga
lasciato solo. (sabina pistillo)
Nessun commento:
Posta un commento