Gli Stati Uniti, flagellati da due uragani a distanza di poche settimane, ricordano le vittime dell’attentato terroristico del 2001, solidali oggi come allora. E il mondo solidale ricorda il terribile evento.
Che i più giovani sappiano che non c'è persona al mondo che, assistendo inconsapevolmente a quella diretta televisiva, non ricordi esattamente l'ora locale, che cosa stesse facendo (e non ha più fatto), e dove stesse: tipico degli spettatori di cataclisma storico che ha deviato irreversibilmente il corso del Ventunesimo secolo.
Oggi ci rimane il ricordo di allora, l'amaro inconcludente di oggi. E quindi poche parole.
Così ci zittisce Ground Zero coi nomi di migliaia di vittime innocenti (2997 civili) .
Lui non c'è più ma l'odio continua a circolare nelle nostre vite. Ci sono tanti Ground Zero nel Mondo.
ULTIME NOTIZIE.
L’FBI ha diffuso un documento finora secretato sulle indagini svolte ininterrottamente dopo gli attentati dell’11 settembre 2001
E' notizia recentissima della agenzia FBI che rimbalza sui media ma è attendibile: l’agenzia investigativa della polizia federale statunitense, ha reso pubblico un documento finora coperto dal segreto di Stato riguardante le indagini sugli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001.
È il primo documento a essere pubblicato dopo che lo scorso 3 settembre il presidente degli Stati Uniti Joe Biden aveva firmato un ordine esecutivo che imponeva la desecretazione dei rapporti dell’FBI sulle indagini, in occasione dei 20 anni dagli attentati.
Il documento risale al 2016; è parzialmente accessibile (alcune parti sono state oscurate per probabili conseguenze sulla politica estera degli USA) e contiene un’analisi dei possibili collegamenti tra gli attentatori e personaggi altolocati dell’Arabia Saudita: infatti. è noto da tempo, 15 dei 19 dirottatori risultavano essere cittadini sauditi, ivi compreso il vero "progettista", Osama bin Laden, allora leader dell’organizzazione terroristica al Qaida.
Nel documento dell'FBI ci sono diversi dettagli sui presunti legami tra alcuni cittadini sauditi residenti in quel periodo negli Stati Uniti e gli attentatori. Naturalmente non vengono fatte emergere collusioni con il governo stesso saudita che al lettore balzano assai probabili. Comunque un agente saudita sarebbe implicato. (redazionale)
IN UNA NOTA REDAZIONALE DEL 2011:
Estremamente interessante la lucida analisi dello scrivente che non disponeva ancora di informazioni attendibili sui mandanti dell'attentato che ha cambiato la Storia del Millennio. Tutti i punti esaminati hanno ricevuto conferma dagli eventi successivi fuorché quello sperato che altri nuclei terroristici potessero facilitare la enucleazione di Al Qaeda, al fine di operare più tranquillamente in un filtro di forze di sicurezza a maglie larghe. Il "crimine religioso di massa", "mass religious murder" in realtà è divenuto tragicamente attuale in tante situazioni storiche e geografiche, quasi connotando il primo decennio di tale folle inizio di secolo e millennio.
Rileggere anche:
https://blogincultura.blogspot.com/2014/08/visiting-national-september-11-memorial.html
https://blogincultura.blogspot.com/2011/05/bin-laden-is-dead.html
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