L'alcole e la marijuana sono considerate sostanze psicoattive troppo "buone" per essere "cattive": la prima è sostenuta dallo Stato e l'altra dai privati che ne vedono unicamente proprietà terapeutiche (amplificate scorrettamente). In realtà le sostanze psicoattive - figuriamoci i mix - sono tutte potenzialmente dannose per il sistema nervoso centrale & Co. Ma CHE COSA c'è da sapere sull'ALCOL (alcole etilico)? Che cosa è una U.A. (Unità Alcolica)? "Io sono a rischio" con l'uso che ne faccio nel quotidiano? Vi reindirizziamo ad un sito scientificamente solido e non terroristico. Buona lettura e corretta bevuta... www.contaibicchieri.it
L'OMS ha quantificato che nel 2005 ogni abitante del pianeta di età uguale e superiore a 15 anni ha consumato in media 6,13 litri di alcol puro, superando i 12,5 litri nell'emisfero settentrionale.
l’ISTAT ha rilevato un cambiamento del modello di consumo: aumenta la quota di chi beve occasionalmente (40% vs. 37%) o fuori pasto (28% vs. 25% nel 2001), in particolare i 14-17enni (dal 15,5% al 18,8%).
Nel complesso i bevitori con comportamento a rischio sono 8,18 milioni, in diminuzione dell’1% rispetto al 2010.
Il consumo giornaliero non moderato di alcol riguarda il 13,6% degli uomini e il 3,6% delle donne in età>11 anni; il binge drinking rispettivamente il 12,2% e il 3,2%.
Le fasce di popolazione sono tre:
- gli anziani di 65 anni e più (24,6%)
- i giovani di 18-24 anni (15,8%)
- gli adolescenti di 11-17 anni (11,3%).
Mentre per gli anziani il modello di consumo è tradizionalmente riferito all’assunzione di vino a pasto, il binge drinking rappresenta la quasi totalità del rischio complessivo nei giovani, in particolare quelli che frequentano le discoteche. (ISTAT, 2012)
Per quanto riguarda invece il numero di alcol dipendenti in Italia, il Ministero della Salute lo stima attorno ad un milione.RICORDIAMO. Da Febbraio 2013 è fatto divieto di vendita (in supermercati, negozi ecc.) e somministrazione di alcolici sotto i 18 anni. Gli esercenti hanno l'obbligo, pena gravi sanzioni sino all'arresto, di richiedere al giovane la carta di identità per accertarsi realmente dell'età del richiedente.
Nessun commento:
Posta un commento