sabato 16 luglio 2016

PIANTI, SHOCK & NOTIZIE: CHIODO SCACCIA CHIODO e difese AS IF

Il rientro degli Italiani da Dacca

Nizza


Funerali di Andria


TANTA VIOLENZA O CI UCCIDE O CI ZOMBIZZA. RIMANIAMO "PENSANTI"


Come pensare, come rispondere allo stordimento delle tante morti, alle catastrofi, alla violenza interumana ed ai massacri. Come proteggerci senza rinunciare a proteggere. Come spiegare ai bambini che cosa sta succedendo in assenza di guerre dichiarate e in assenza di risposte. Come dare l'esempio a chi si aspetta da noi sicurezza di intenti ed atti. Come salvare la libertà che l'Europa ha coniato ben prima dell'euro, senza rinunciarvi.  Come restringere la libertà, tanto duramente conquistata, a fini di sicurezza territoriale e civica. Come riaggregare una Europa stordita da insani nazionalismi e ora da eventi che neanche nella fantapolitica e nei fumetti tipo "Nathan Never" ci si poteva immaginare. Ecco cosa ci aspetta, come cittadini europei.
"La Società sotto assedio" descritta da Bauman è ora veramente tale e non la preconizzava neanche il sociologo polacco: così Zygmunt Bauman non pensava di essere profetico con i concetti di "società liquida", di paura liquida, quella paura che ora ci blocca il respiro ed il pensiero. Dobbiamo temere o accogliere i migranti (che a migliaia sono stati ingoiati dal mediterraneo)? Ecco spuntare paranoidismi trumpisti di cui l'Italia è stata un precursore con le frange dei Bossi (contro i meridionali) e dei Salvini (contro i meridionali-dei-meridionali). Ecco riapparire xenofobi e i superbuoni, senza gradualità intermedie. Razzismi e antirazzismi. Allora fare entrare tutti? senza controllo? senza identificare? La Turchia ora in fase di crescente islamizzazione, lei, la nazione che aveva saputo porre un freno alla intransigenza medioevale dei fautori della teocrazia, sta rinunciando alla laicizzazione: il colpo di stato fallito in Turchia - notizia che si è affastellata su tutte le altre, confondendoci - aumenta lo strapotere del Sultano o lo ha indebolito? Boh, boh. L'incertezza,  prima caratteristica del futuro,  è divenuta presente, quasi quotidiana.  Pensare che l'Europa ha delegato alla Turchia di essere la affidabile Porta d'Oriente quando è guidata da un leader a dir poco imbarazzante per  le qualità dittatoriali che fanno rivoltare nella tomba Ataturk. Concorda lo psichiatra Vittorino Andreoli in una intervista rilasciata di recente: siamo in "una cornice di civiltà disastrosa",  l'Italia e l'Occidente stanno "regredendo alle pulsioni istintive", al dominio della "cultura del nemico": "La superficialità porta l'identità a fondarsi sul nemico. Se uno non ha un nemico non riesce a caratterizzare se stesso". E Lupi solitari o gruppi di Lupi circolano dalla rete alla realtà e viceversa.

Il Golpe fallito e i transfughi in Grecia

INSTABILITA', DESTABILIZZAZIONE, PERDITA DI IDEALI-GUIDA, CARENZA DI IDENTITA' PERSONALE E DI SENSO STORICO STANNO MINANDO LA CULTURA EUROPEA


Dinanzi a tanta instabilità è arduo condurre la vita quotidiana se non con modalità AS IF ("Come se"), come in certe disfunzioni psichiatriche, "come se" un evento non stesse accadendo: non possiamo più rimuovere aspetti angosciosi e facciamo di più, li neghiamo. Rivedendo web-immagini carpite dalla simbiosi uomo-smartphone sugli scenari di violenza da campo di battaglia, noi vediamo zombi che riprendono facendo slalom tra cadaveri: sono inebetiti dal dolore traumatico? o sono affetti da un grado di empatia zero (uomini di ghiaccio)? comunque questi nuovi cinereporter zombizzati dal mondo digitale ci rendono una testimonianza che spesso rende "ingenui" famosi scatti di guerra del Novecento come quelli di Robert Capa (a proposito, con quello che l'uomo combina in guerra e no c'è ancora qualcuno che ipotizza che la foto dell'uomo colto nell'attimo di morte durante la Guerra Civile spagnola non sia vera?)

EPPURE ABBIAMO ANCORA UNA CERTEZZA. NON FARCI SOPRAFFARE DALLA PAURA E UNIRCI COME EUROPA DINANZI ALLE MINACCE E RICATTI INCOMBENTI. L'UNICA RISPOSTA DA DARE A NOI E AGLI ALTRI. RIMANIAMO PENSANTI E UNITI. ANCHE POLITICAMENTE.


(am)

1 commento:

  1. La prima risposta ai quesiti che ci ponevamo l'abbiamo avuta: Erdogan ora tiranneggia con il "favore" del suo popolo e la Turchia scivola lentamente verso una repubblica presidenziale teocratica.

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