domenica 13 luglio 2008

FUMETTI - Il principe del tennis #09

di Michele Miglionico


Anche se "Il Principe del tennis" ha un protagonista maschile, un autore dello stesso genere e vanta secoli di distanza, un confronto con il mitico manga "Jenny la tennista" sorge spontaneo, tanto per la fama del personaggio femminile, quanto per la relativa penuria di fumetti dedicati al nobile sport della racchetta. Ma non è giusto soffermarsi più di tanto su questo parallelo, se non per evidenziare un probabile punto a sfavore del manga sotto il nostro mirino. Se "Jenny" esercitava il fascino della ragazza dal talento grezzo che suda sette camicie e incontra mille difficoltà per affinarsi, allenarsi e diventare qualcuno, Ryoma Echizen a dodici anni già vanta un'esperienza internazionale e il soprannome che dà il titolo alla serie. Questo aspetto rende più problematiche l'identificazione e l'empatia con il protagonista.
Eppure, le tavole scorrono piacevolmente e con una certa velocità e, dopo l'esordio in pompa, il mangaka non sta esitando nel sottoporre la sua creatura a stressanti prove che mettano in discussione il suo primato, come in questa partita contro Yuta.
Primato eroso anche nel suo ruolo di protagonista, dato il buon spazio dedicato ai comprimari.
Il tratto di Konomi è pulito senza essere particolarmente realistico e le sequenze sportive, sempre delicate per un narratore, hanno un buon grado di comprensibilità.
Da provare, sicuramente, per chi ama lo sport.

Nessun commento:

Posta un commento

INFORMATICA-MENTE: DAL SÈ INTRAPSICHICO AL SÈ RELAZIONALE Tra cibernetica e metapsicologia

  Antonio Damasio, neuroscienziato portoghese *Pubblichiamo, su richiesta di Colleghi e per facilitare la ricerca, questo articolo scientifi...